Il Gruppo Speleo Ambientalista del Club Alpino Italiano sezione di Ravenna, affonda le proprie radici nel passato del Gruppo Speleo del CRAL AGIP che avrebbe poi in seguito aderito alla Società Speleologica Italiana e con il quale tuttora intrattiene stretti rapporti di proficua nonché miracolosa collaborazione,"eccezione che conferma la regola", nel litigioso mondo speleologico. Nel 1987, Antonella Benelli e Missiroli Andrea, due soci del giovane Gruppo Speleo Agip nato "fai da te", desiderosi di acquisire maggiori informazioni in merito a quelle che sono le tecniche di sicurezza, decisero di iscriversi ad un Corso di Introduzione alla Speleologia presso lo Speleo Club del CAI di Forlì. Questo evento diede inizio ad una catena. Nell'88 il giovane Missiroli, dopo aver frequentato un Corso di Perfezionamento Tecnico e superato il conseguente esame, divenne I.S. "Istruttore di Speleologia CAI". Nell'89 alcuni soci del Gruppo Speleo Agip, associati al CAI, vennero invitati dai responsabili sezionali di questo sodalizio, a reggere la Commissione Speleologica del CAI Ravenna e le due identità, assieme promossero e svolsero il 1° Corso, diretto ovviamente da Missiroli, quali aiuti i compagni di avventura. Altri soci seguendo l'esempio dei primi due, si premurarono di integrare la propria qualificazione tecnica e culturale seguendo la via della scuola CAI, mentre il Gruppo Agip seguiva parallelamente altri percorsi. Divennero a loro volta I.S., "ora sinonimo di Istruttore di Speleologia": Gianluigi Conti, Giovanni De Mattia, Vito Difino e Terenzio Turrini. Il susseguirsi dei Corsi di Introduzione, a cadenza annuale, ha ovviamente portato nuova linfa alla neonata speleologia del CAI ravennate, nel ‘91 Poggialini è presente quale docente di Speleogenesi e Carsismo ad un Corso Nazionale per I.S. e I.N.S "Istruttori Nazionali" organizzato dallo Speleo Club forlivese, al quale altri del Gruppo partecipano in qualita di allievi e collaboratori. Nel '93 la Commissione si è evoluta nel Gruppo Speleo Ambientalista; responsabile, Gustavo Achille Poggialini. Si organizza un Corso Nazionale sulla speleogenesi nelle evaporiti "gessi" e tecniche di progressione, tappa importante che sancisce la raggiunta maturità del Gruppo. Il Gruppo Speleo inizia una buona collaborazione con le altre realtà attive all'interno della sezione, entrando in particolare sintonia con la Commissione Giovanile e dal Gruppo Escursionisti, dai quali peraltro pervennero alcuni allievi per i nuovi Corsi che seguirono, e quindi nuove entusiastiche adesioni al fantastico mondo del sotto terra. Si affronta nuovamente nel '95 la impegnativa esperienza di un Corso Nazionale, organizzazione logistica, gestione di bilancio, docenze, accompagnamenti in grotta, Ancora: Andrea Fontana e Marcello Morelli divennero I.S. e altri li seguiranno, anzi, già stanno seguendone le orme, avendo frequentato i Corsi che precedono gli esami di qualificazione. Oggi il Gruppo conta una trentina di iscritti, dalla sedicenne Chiara Albonetti "proveniente dalla Comm. Giovanile", al settantenne Adelmo Medri "Gruppo Escursionisti". Vanta un numero di Istruttori fra i più elevati in Italia, è attivo nella ricerca, si occupa di catasto di cavità sia naturali che artificiali, Morelli è entrato a far parte del Soccorso Speleologico, Fontana si prepara a diventare I.N.S. Istruttore Nazionale, i corsi si susseguono, si effettuano visite guidate per neofiti e aspiranti Speleo. E i soci si divertono.
Il Gruppo si riunisce tutti i giovedì sera dalle ore 21.00